Pittore italiano. Formatosi alla Accademia Albertina di Torino, nel 1926 fu uno
dei fondatori del movimento dei "Sei di Torino", con C. Levi, E. Paolucci, G.
Chessa, J. Boswell, N. Galante. Inizialmente vicino all'arte di F. Casorati,
dopo un soggiorno parigino (1928) lo stile di
M. risentì del gusto
francese postimpressionista e del colorismo dei fauves che egli riprese nelle
sue nature morte e nei paesaggi. Tra le opere principali citiamo:
Ritratto di
donna (1922),
Natura morta con ciliegie (1931),
Primavera
(1940) (Tempio Pausania, Sassari 1899 - Torino 1979).